Un controllo ordinario sulla statale 613 tra Brindisi e Lecce si è trasformato in una scoperta sorprendente per i finanzieri del Comando Provinciale di Lecce. Fermato per una verifica di routine, un 46enne di nazionalità albanese è stato trovato in possesso di una somma ingente di denaro contante, nascosta con cura sia all’interno della sua auto sia nella sua abitazione.
Durante l’ispezione dell’abitacolo, i militari hanno rinvenuto una busta contenente numerosi pacchetti di banconote, confezionati sottovuoto e di vari tagli, per un totale di 229mila 215 euro. Insospettiti dalla somma e dai precedenti penali dell’uomo – già noto alle forze dell’ordine per reati legati al traffico di sostanze stupefacenti – i finanzieri hanno deciso di approfondire le indagini.
La successiva perquisizione della sua abitazione, a Lecce, ha portato a un secondo ritrovamento ancora più significativo: 633mila 850 euro, anch’essi suddivisi in pacchetti e nascosti all’interno di un armadio.
In totale, sono stati sequestrati oltre 863mila euro in contanti, somma ritenuta di probabile provenienza illecita. La sproporzione tra il patrimonio accertato e la situazione dichiarata dal 46enne, unita alle sue pendenze giudiziarie, ha portato le autorità a denunciarlo per riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori.
Le indagini non si fermano qui. La Guardia di Finanza è al lavoro per risalire alla provenienza del denaro e individuare eventuali complici, ipotizzando una rete più ampia di trasferimenti illeciti di denaro.