Blitz dei carabinieri all’alba a Presicce Acquarica. Arrestati i presunti autori dei due attentati dinamitardi che, nel maggio 2024, colpirono un bar di prossima apertura nel centro cittadino. Si tratterebbe di un uomo di 59 anni e di sua figlia 35enne, accusati di aver piazzato gli ordigni esplosivi.
Il primo episodio risale al 16 maggio 2024, quando una bomba carta di grandi dimensioni, confezionata artigianalmente con polvere pirica ed esplosivo da cava, è stata trovata davanti all’ingresso del bar in Piazza Villani. Fortunatamente, l’ordigno non è esploso a causa di un malfunzionamento ed è stato successivamente disinnescato dagli artificieri dei carabinieri.
Pochi giorni dopo, il 29 maggio 2024, un secondo ordigno è stato collocato nello stesso luogo. Questa volta, la bomba è esplosa, causando ingenti danni alla struttura, ma senza provocare feriti.
Le indagini, condotte dai carabinieri, hanno portato all’arresto del sospettato, grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte. I titolari del bar avevano dichiarato di non aver ricevuto minacce o richieste estorsive prima degli attentati.
La comunità di Presicce Acquarica aveva reagito con determinazione agli atti intimidatori, organizzando eventi a sostegno della legalità e inaugurando il bar come simbolo di resilienza contro la criminalità.
Seguiranno maggiori dettagli