Cinque sostenitori del Casarano e sette del Martina sono stati destinatari del provvedimento di Daspo emesso dal questore di Taranto in seguito agli scontri violenti avvenuti il 22 settembre dello scorso anno a Martina Franca. Le indagini, condotte dal commissariato locale con il supporto della Digos di Lecce, hanno identificato i responsabili dei disordini, che erano stati denunciati per rissa aggravata.
Durante quella giornata, prima della partita, un convoglio di tifosi del Casarano, scortato dalle forze dell’ordine, si fermò improvvisamente e alcuni ultras scesero con l’intento di scontrarsi con i tifosi del Martina. Nel corso degli scontri, un tifoso martinese fu accoltellato. L’attività investigativa ha portato all’identificazione di dodici persone, tra cui sette martinesi e cinque casaranesi, destinatari del divieto di avvicinamento agli stadi per un periodo che va dai tre ai cinque anni, con obbligo di firma per alcuni degli individui coinvolti.
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