NARDÒ – Da un lato,alla biblioteca Vergari, la presentazione del libro sui vent’anni di Casa Pound alla presenza del leader Gianluca Iannone, dall’altro, in piazza Cesare Battisti, la manifestazione per ribadire il no al fascismo.
Alla fine, a Nardò, tutto si è svolto senza particolari criticità o scontri, ingente la presenza di forze dell’ordine che fin da inizio giornata ha presidiato il territorio e chiuso le principali vie del centro storico proprio per evitare che i due gruppi entrassero in contatto.
Un evento questo, che nei giorni scorsi aveva acceso le polemiche e fatto particolarmente discutere, specialmente per la decisione dell’amministrazione comunale di concedere la biblioteca a CasaPound, dal governatore Emiliano alla presidente del consiglio regionale Capone e altri esponenti di centrosinistra e sindacati, tutti si erano schierati contro questa decisione. A ribadire che questa sia stata una scelta di democrazia il consigliere comunale di Nardò Pierpaolo Giuri.
Libertà d’espressione e democrazia, contro i nei fascismo, è la scritta comparsa e ribadita a gran forza da tutti coloro che hanno preso parte alla manifestazione ai piedi del castello.