Si era già fatto notare lo scorso 12 dicembre, quando aveva scalato nudo la facciata di una chiesa nel cuore del centro storico di Nardò, guadagnandosi il soprannome di “Spiderman”. Ma questa volta il 34enne di origine moldava ha superato ogni limite, culminando in un episodio di violenza che ha portato al suo arresto.
Il culmine è stato raggiunto nelle scorse ore, quando l’uomo si è presentato al Commissariato di Polizia armato di una mazza da baseball per aggredire l’avvocato della madre. Quest’ultima, esasperata dalle ripetute minacce di morte e dalle richieste estorsive del figlio, aveva deciso di denunciarlo, accompagnata dal suo legale.
Mentre madre e avvocato si trovavano negli uffici del commissariato, il 34enne è entrato improvvisamente in scena. Con la mazza ha iniziato a colpire il professionista, bersagliandolo alle gambe e alle braccia, mentre quest’ultimo cercava disperatamente di difendersi. La donna, terrorizzata, è riuscita a trovare rifugio nelle stanze interne del commissariato, mettendosi al sicuro.
La situazione è degenerata ulteriormente quando un agente ha cercato di intervenire per bloccare l’uomo. Nel corso della colluttazione, il poliziotto ha riportato lesioni alla schiena e alla nuca, con una prognosi di trenta giorni. Nonostante la resistenza del 34enne, le forze dell’ordine sono riuscite a immobilizzarlo e ad arrestarlo. Ora l’uomo si trova nel carcere di Borgo San Nicola, a Lecce.