SURBO – Avrebbero atteso i dipendenti vicino all’ingresso sul retro, per poi tirare fuori le pistole, costringerli ad aprire la cassaforte e immobilizzarli con fascette in plastica per trafugare i contanti indisturbati.
Sono almeno tre i rapinatori che, armati e con il volto travisato dal passamontagna, sono entrati in azione nell’ufficio postale di Surbo nell’orario di apertura. L’ufficio si trova in piazza Aldo Moro. Poco prima delle 8.30 i dipendenti si accingevano a prendere servizio quando all’improvviso l’arrivo dei tre rapinatori, forse accompagnati da un quarto uomo pronto a fare da “palo”, ha scatenato il caos.
Sotto la minaccia della pistola gli impiegati hanno aperto la porta sul retro e subito dopo la cassaforte. Il direttore dell’ufficio postale, che pure era presente, ha tentato di opporre resistenza, rimediando un colpo in testa col calcio della pistola.
Arraffati i contati – diverse decine di migliaia di euro – i ladri si sono dati alla fuga facendo perdere ogni traccia.
Allertati i carabinieri, subito sopraggiunti sul posto, sono state avviate le indagini. Direttore e dipendenti sono stati accompagnati al “Fazzi” per accertamenti, alcuni erano sotto choc. Al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.