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Caro vita, stretta sui viaggi. Per i pugliesi le vacanze sono in famiglia

BARI – Un volo lowcost, una capitale europea. Giusto il tempo di un brindisi. Quest’anno nelle famiglie pugliesi scatta la spending review e ad essere tagliata è la voce che pesa sempre più sul bilancio familiare, perché certamente non essenziale come il resto: il viaggio invernale.

Pochi, pochissimi quelli che hanno prenotato un Capodanno nelle calde acque del Mar Rosso o tra i grattacieli di Dubai. Il budget, risicato dal caro vita, ha portato per la maggior parte delle persone a dover ridurre i costi superflui. E allora, Natale e Capodanno sono in famiglia, ma sotto l’albero in tanti hanno preparato un pacchetto regalo per Disneyland Paris ma da sfruttare in primavera. Perché, e questa è un’altra tendenza di quest’anno, al viaggio non si rinuncia ma l’acquisto si fa furbo. Se nelle feste natalizie i prezzi schizzano oltre le possibilità, allora meglio acquistare il viaggio oggi ma programmandolo per aprile sfruttando i lunghi ponti che il 2025 regalerà. I prezzi sono abbordabili perché bassa stagione, i giorni sono gli stessi.

Chi, invece, non ha voluto aspettare è partito prima, sfruttando i pochi giorni dell’Immacolata o ha scelto l’acquisto diretto di biglietti low cost con ampio anticipo così da poter volare, per tre, quattro giorni, nelle suggestive atmosfere di Vienna, Praga, o Budapest.

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