LECCE – Si chiama “Telethon siamo noi” l’iniziativa promossa dalla Bnl nel pomeriggio di ieri a Lecce in occasione della consudeta maratona Telethon dedicata alla raccolta fondi per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare. All’incontro hanno preso parte il sidnaco di Lecce Adriana Poli Bortone, la presidente del Consiglio regionale pugliese Loredana Capone, il direttore genrale della Asl Lecce Stefano Rossi, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Roberta Lala, il direttore della sede Bnl di piazza Sant’Oronzo, Antonio Azzone e due genetisti, Dora Vàrvaro e Sergio Carlucci.
Sono 29mila i cittadini pugliesi affetti da malattie genetiche rare, per i quali la Regione ha finanziato 14 progetti di ricerca.
Passi avanti ne sono stati fatti ma non basta. Per questa ragione da più parti è stata sottolineata la necessità di investire in maniera più incisiva nella ricerca per contribuire anche a migliorare la qualità della vita dei pazienti. Un invito che chiama in causa, in particoalre, il ruolo delle istituzioni a sostegno della ricerca.