Avrebbe maltrattato e seviziato la compagna e i suoi figli per anni. Una storia di violenza e abusi durata anni e che ora vede indagato un uomo di 57 anni, residente in un comune del basso Salento, accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Le accuse sono state formalizzate nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari firmato dalla pm Maria Grazia Anastasi. I figli piccoli dell’uomo, oggi di 14 e 12 anni, insieme a un terzo ragazzino nato da una precedente relazione della compagna, sarebbero stati sottoposti a punizioni severe per motivi futili. Uno sarebbe stato picchiato selvaggiamente perché non si era lavato i denti, l’altro a causa di un errore nell’esecuzione die compiti sarebbe stato sbattuto violentemente con la testa contro il muro. Tra gli episodi più gravi, quello in cui l’uomo avrebbe costretto il più piccolo, di soli due anni all’epoca, a fare una doccia gelida per punizione.
La convivente, una donna di 49 anni, sarebbe stata vittima di continui episodi di violenza domestica. Calci, pugni, schiaffi alla mandibola, ginocchiate allo sterno e tentativi di strangolamento fanno parte del drammatico resoconto riportato agli inquirenti. Per anni, la donna avrebbe nascosto i lividi ed evitato di uscire di casa per il timore di mostrare le conseguenze delle aggressioni.
Dopo lunghi anni di abusi, la donna ha trovato il coraggio di recarsi in caserma per denunciare le sevizie subite da lei e dai figli. La violenza dell’uomo sarebbe stata confermata anche da alcuni parenti della coppia, aggiungendo dettagli utili all’inchiesta. Intanto la donna e i suoi tre figli hanno lasciato la casa familiare, raggiungendo un luogo protetto.
