Giornata storica per la città di Bari, che ha ospitato il metropolita di Kiev e Ucraina, Epifanio I.
“È un grande onore per noi – ha esordito – elevare le nostre preghiere in questa Basilica meravigliosa, dove sono custodite le reliquie di San Nicola”.
Momento di intensa commozione, la visita alla cripta della Basilica di San Nicola dove sono custodite le reliquie del Santo di Myra che unisce la Chiesa di Oriente e Occidente. “Anche lui lottava per la giustizia e la verità”, ha detto Epifanio I, pregando per la pace assieme al priore della Basilica, padre Giovanni Distante, che ha fatto dono al metropolita ucraino della sacra manna prelevata il 9 maggio scorso, giorno della festa di San Nicola. Un dono profondamente simbolico, auspicio di pace per la martoriata Ucraina, in guerra da quasi tre anni, ormai, sotto l’attacco russo.
“Oggi abbiamo pregato per l’Ucraina e per l’Italia – ha detto il metropolita Epifanio I – affinché finisca questa guerra in Ucraina. Dalla pace in Ucraina dipende la pace in tutta Europa. La pace giusta sarà quando vincerà la verità. Noi chiediamo che il nemico lasci la nostra terra, perché gli ucraini non vogliono la guerra, vogliono soltanto vivere nella pace”.
