CASARANO – Il Coordinamento del Movimento Regionale Salento di Casarano, a firma della coordinatrice cittadina Laura Parrotta, esprime la propria indignazione e preoccupazione per il grave disservizio che da tempo affligge gli ascensori dell’Ospedale Ferrari di Casarano. Una situazione che persiste ormai da mesi e che sta causando enormi disagi a pazienti, familiari e personale sanitario.
Da diverso tempo, infatti, due ascensori che servono i reparti di lungodegenza, geriatria, medicina e cardiologia sono fuori servizio, lasciando in funzione un unico ascensore interno. Quest’ultimo, pur essendo fondamentale per il normale svolgimento delle attività quotidiane, non è più in grado di sopportare il carico di lavoro. Esso viene utilizzato da una moltitudine di persone e mezzi: dai tecnici con attrezzature pesanti, alle barelle del pronto soccorso, dal personale di pulizia alla cucina, dai medici agli infermieri, dai familiari dei degenti, alle pompe funebri.
Questa situazione ha creato una condizione di caos e rischio costante, con tempi di attesa estenuanti e con l’ascensore che spesso si blocca, restando fuori servizio per ore. Oltre ai disagi quotidiani, si aggiungono ritardi nei servizi essenziali, come la consegna dei pasti ai pazienti, compromettendo la qualità e l’efficienza del servizio sanitario. La difficoltà nell’accesso ai piani alti è inaccettabile, soprattutto per gli anziani e i malati che necessitano di cure continue.
Il Movimento Regionale Salento di Casarano chiede con fermezza un intervento immediato da parte dell’ASL per il ripristino dell’efficienza degli ascensori e una soluzione definitiva al problema. Non è più tollerabile una situazione che mette a rischio la salute e il benessere di tutti coloro che, per motivi di cura o di lavoro, frequentano il nostro ospedale.
Chiediamo che vengano messi in atto interventi urgenti per risolvere definitivamente la questione, garantendo così un ambiente sicuro e funzionale per pazienti, familiari e personale ospedaliero.