TELERAMA – Benvenuti gentili e soprattutto curiosi lettori di TeleRama, al consueto appuntamento settimanale con Cineclub, dove i protagonisti assoluti sono le uscite più attese nel mondo del cinema. Cominciamo le proposte di questi giorni, parlandovi del coloratissimo musical sulla bocca di tutti “Wicked” del regista Jon M.Chu. Tratto dall’omonima pièce teatrale di Broadway composta da Stephen Schwartz, che si rifà a sua volta al romanzo “Strega – cronache dal regno di Oz in rivolta” dello scrittore Gregory Maguire, è un’opera ambientata nel fantastico universo nato dalla penna dello scrittore ottocentesco Lyman Frank Baum. Questa re-interpretazione e ampliamento narrativo delle stravaganti avventure della piccola Dorothy si focalizza sul mostrare agli spettatori un punto di vista inedito su uno dei personaggi più rappresentativi, non solo dell’immaginario legato al mondo di Oz, ma anche e soprattutto della storia del cinema: quello di Elphaba, la malvagia strega dell’Ovest. Per raccontare le origini e la crescita personale di una delle antagoniste femminili più memorabili di sempre, l’idea di adattare il celebre musical di successo sembra la più logica ed interessante da seguire: ripercorrere la strada d’oro alla fine dell’arcobaleno sarà un ‘esperienza indimenticabile per gli amanti dell’iconico film musicale del 1939, immergendoli in un regno di Oz lucidato al meglio con effetti visivi studiati appositamente per non tradire la tradizione e tante musiche ben interpretate dagli attori.
Continuiamo i nostri consigli rimanendo nel fantasy con “Oceania 2“: il 63esimo classico della casa d’animazione Walt Disney, il seguito di un’amatissima storia di crescita e amore per la propria terra, ovvero “Oceania 2”.La società del topastro capitalista ha deciso che il 2024 deve essere l’anno del ritorno sul grande schermo del microcosmo polinesiano che ha incantato tantissimi spettatori nel 2016. Vaiana, se vorrà davvero connettersi con gli altri abitanti dell’Oceano, dovrà spingersi oltre ai confini fisici e mentali da lei conosciuti. Ovviamente l’amicizia e la conseguente collaborazione con il trickster semidio Maui sarà fondamentale per la riuscita di questo piano che vuole riunire le popolazioni dell’Oceania.
E concludiamo le proposte settimanali anticipando una pellicola che debutterà nelle sale italiane il 5 Dicembre: il nuovo dramma di Pedro Almodóvar “La stanza accanto“, pellicola vincitrice del leone d’oro all’ultima edizione del festival del cinema di Venezia e anche primo lungometraggio del regista in lingua inglese. Un adattamento cinematografico del romanzo “Attraverso la vita” della scrittrice statunitense Sigrid Nunez, con protagoniste le grandissime attrici Tilda Swinton e Julianne Moore. Calate nei panni di Martha e Ingrid, due vecchie amiche che si riavvicinano dopo un litigio che le aveva separate per diversi anni, le interpreti sapranno restituire al pubblico due personaggi profondamente realistici ed umani. Il riavvicinamento delle due non è una casualità: Martha ha bisogno che Ingrid le conceda il suicidio assistito, in quanto malata di cancro terminale. Almodóvar nei suoi lavori , si sa, riesce spesso a tirar fuori dalle situazioni più drammatiche e magari irrealistiche, degli autentici scorci di umanità ricchi di uno sconsolante realismo capace di scuotere e riscaldare persino gli animi più freddi e indifferenti. Parrebbe anche questo il caso, o almeno spiegherebbe il perché la giuria Veneziana abbia deciso di premiarlo con l’onorificenza massima della manifestazione.