LECCE – L’assemblea dei soci dell’HDL Nardò Basket si è riunita nei giorni scorsi per fare il punto sulla situazione della società, che, nonostante le difficoltà, continua a lavorare per garantire stabilità e un futuro in linea con le ambizioni della squadra e della tifoseria granata.
“Questa A2 è un privilegio che vogliamo difendere con tutte le nostre forze”, ha dichiarato il presidente Tommaso Greco, evidenziando le difficoltà di una piccola realtà del Sud come Nardò in un contesto così competitivo. Con appena sei squadre meridionali su 36 tra Serie A e A2, la permanenza in questa categoria rappresenterebbe un risultato eccezionale sia sportivamente che socialmente.
Nonostante a mancanza di un palazzetto adeguato e le recenti difficoltà sul campo, il club è determinato a raggiungere la salvezza. “Abbiamo bisogno di piedi per terra e lucidità – ha aggiunto Greco – considerare la permanenza in A2 come un altro miracolo e lavorarci con intelligenza”.
Durante l’assemblea, i soci hanno messo un punto fermo importante: il ripiano delle perdite delle scorse stagioni. “Un bel segnale di solidità e fiducia nel futuro del club”, ha sottolineato il presidente, ribadendo che nessuno lascerà nulla di intentato. Se si presenterà l’occasione giusta, non sono esclusi interventi sul mercato per migliorare il roster, sempre in collaborazione con lo staff tecnico.
Il presidente Greco ha riconosciuto le criticità della squadra, reduce da quattro sconfitte consecutive, ma ha invitato tutti – tifosi, staff tecnico e giocatori – a restare uniti: “Serve calma e sangue freddo. Chiediamo solidarietà e rispetto, perché è il momento di costruire e non di disgregare”.
Il club sta inoltre rafforzando la sua struttura dirigenziale, aggiungendo figure chiave come Mimmo Cavallo, consulente legale, e Cesare Sabato, nuovo direttore commerciale. “Dietro i risultati in campo c’è una società sana e solida, che lavora quotidianamente per crescere”, ha spiegato Greco.
Nonostante i risultati negativi la forza del Nardò Basket rimane intatta. “Come i soci non mollano, chiediamo lo stesso impegno a tutti – ha concluso Greco – per invertire la rotta e continuare a sognare”.
La sfida è aperta, e il popolo granata è chiamato a sostenere con passione una realtà che rappresenta non solo lo sport, ma anche l’orgoglio di un territorio. Bisogna soltanto voltare pagina.
