LECCE – Corsa, qualità e quantità nelle giocate, possesso palla e determinazione nell’impostazione della manovra a partire dalla difesa, con la base del 4-3-3: sono questi alcuni diktat che Marco Giampaolo cerca di imporre al suo Lecce. Il tecnico sta trasmettendo alla squadra tante piccole nozioni di tattica e principi di gioco. Con Ante Rebic schierato come prima punta al centro del tridente, vista anche l’assenza di Kristovic impegnato con la Nazionale, Giampaolo ha potuto testare nuove soluzioni.
Sabato mattina, al “Via del Mare”, capitan Baschirotto e compagni sono scesi in campo per un test amichevole 30′ per tempo, a porte chiuse, contro alcuni giocatori della formazione Primavera 1 allenata da mister Giuseppe Scurto. Per l’ex Milan è stata un’occasione utile per conoscere meglio la rosa a disposizione e per valutare la collocazione tattica di alcuni giocatori. La seduta è iniziata con un intenso lavoro atletico, seguito dall’amichevole.
Durante il test, il tecnico abruzzese ha dato numerose indicazioni, tra cui: “State stretti“, “Vai dentro, Pierotti“, “Uomo, uomo“, e ancora “Se sbagliate, non vi fermate“. A bordo campo, osservavano con attenzione il direttore Corvino, il diesse Trinchera, il presidente Sticchi Damiani e il vicepresidente Liguori.
Nel primo tempo, Giampaolo ha schierato Fruchtl in porta; in difesa Pelmard, Baschirotto, Jean e Gallo; a centrocampo Kaba, Coulibaly ed Helgason; in attacco Pierotti, Rebic e Morente. La Primavera ha visto l’inserimento di Sansone, Guilbert e Oudin tra i titolari. Nel secondo tempo, spazio ancora a Fruchtl tra i pali; in difesa Guilbert, Baschirotto, Jean e Gallo; in mediana Hasa, Coulibaly e Marchwiński; in attacco Oudin, Rebic e Sansone. Quest’ultimo ha accusato un problema muscolare che lo ha costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Le sue condizioni verranno valutate nelle prossime ore.
I baby giallorossi sono passati in vantaggio con Gorter, ma Coulibaly ha pareggiato per i “big”. Nella ripresa, Oudin, nel frattempo passato tra i titolari, ha siglato il gol del 2-1.
Con il campionato fermo per gli impegni delle nazionali, Giampaolo ha lavorato in questa prima settimana senza gli otto giocatori convocati: Banda, Daka, Dorgu, Gaspar, Krstović, McJannet, Rafia e Ramadani. A riposo anche Falcone, a causa di un leggero stato febbrile, mentre Berisha, Burnete e Pierret hanno svolto un lavoro personalizzato.
La ripresa degli allenamenti è stata fissata per martedì pomeriggio al “Via del Mare”, in vista della gara di lunedì 25 novembre, quando il Lecce sarà ospite del Venezia di Eusebio Di Francesco, in uno scontro diretto per la salvezza: solo un punto divide le due squadre, con i salentini a quota 9 e i veneti a 8. La prossima settimana Giampaolo riavrà a disposizione i nazionali.