Con i rilievi fatti dall’alto con l’ausilio di un drone si sono concluse nelle scorse ore le attività di rilevamento sugli scavi in via Alvino che hanno riportato alla luce, al momento, una ulteriore porzione dell’Anfitetaro Romano, attività che si aggiunge a quella effettuata ieri dal pool di archeologici con la pulizia completa della parte emersa. Intanto trapelano le prime indiscrezioni e vale a dire che la parte di anfiteatro sottostante a quella in parte riemersa sarebbe del tutto integra. Adesso, tutti gli incartamenti relativi alle operazioni di sbancamento che hanno riportato alla luce una porzione del monumento di età romana, saranno presi in esame dalla Sovrintendenza di Lecce, diretta da Francesca Riccio e dai responsabili del procedimento di Palazzo Carafa. La prossima settimana intanto, tra mercoledì e giovedì, sopralluogo congiunto di Sovrintendenza e Comune sul cantiere di via Alvino. Questa volta sarà presente anche il sindaco Adriana Poli Bortone, assente a quello di martedì scorso perchè a Roma per incontrare il ministro per la cultura Giuli, dal quale ha ottenuto un finanziamento milionario già messo a bilancio per il 2025 proprio per continuare le attività di scavo per l’anfiteatro romano ma anche per il parco archeologico di Rudiae e per quello di Castro. Al sopralluogo della prossima settimana potrebbero prendere parte anche i referenti della Sovrintendenza di Bari. Poi, passo successivo, sarà quello dell’apertura di un tavolo di confronto, da cui potrebbero arrivare le prime ed importanti decisioni sulla prosecuzione dei lavori di scavo.
