TARANTO – Sfida delicatissima questa sera allo stadio Ezio Scida, dove alle 19:30 Crotone e Taranto si affronteranno per la 10ª giornata del girone C della Serie C. La gara sarà arbitrata da Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata.
Per entrambe le squadre, la posta in palio è altissima, in un match che può rivelarsi cruciale per il prosieguo della stagione.
Il Taranto arriva in Calabria galvanizzato, pur essendo ancora fanalino di coda della classifica. La vittoria contro il Picerno nello scorso turno ha ridato speranza, ma a dare una spinta ancora maggiore è stato l’avvento della nuova proprietà, la Apex Capital Global, che ha segnato la fine dell’era Giove. Un cambio epocale che potrebbe rappresentare l’inizio di un nuovo corso, portando entusiasmo tra i tifosi e maggiore stabilità per il futuro del club.
Dall’altra parte, il Crotone si trova in una situazione preoccupante. Dopo un inizio di stagione promettente, i rossoblù hanno raccolto solo 2 punti nelle ultime 5 partite, ed un ulteriore passo falso potrebbe portare a una vera crisi. La squadra di Emilio Longo è chiamata a riscattarsi, sfruttando il fattore campo per ritrovare la vittoria e invertire il trend negativo.
Longo dovrebbe optare per un 4-2-3-1, con D’Alterio tra i pali; Guerini, Cargnelutti, Di Pasquale e Giron in difesa; Gallo e Schirò a protezione della retroguardia; Spina, Silva e Oviszach dietro l’unica punta, uno tra Gomez e Tumminello.
Sul fronte tarantino, mister Carmine Gautieri potrebbe affidarsi al 4-3-3, schierando Del Favero in porta; Mastromonaco, Shiba, De Santis e Contessa in difesa; Fiorani, Matera e Guarracino in mediana; e il trio offensivo composto da Varela, Zigoni e Fabbro.
Con due squadre alla ricerca disperata di punti e motivazioni fortissime, il match si preannuncia combattuto su ogni pallone, una vera e propria “sfida sui carboni ardenti” che potrebbe decidere non solo l’andamento delle rispettive stagioni, ma anche il destino dell’allenatore del Crotone.
