BRINDISI – Cresce l’attesa per il derby tra Casarano e Brindisi, che si giocherà domenica 13 ottobre alle 15, valido per la sesta giornata del Girone H del campionato di Serie D. La posta in palio è molto più alta dei tre punti, dato l’alto tasso emotivo e le emozioni che il match promette di regalare.
Il Brindisi ha un disperato bisogno della prima vittoria stagionale, non solo per migliorare una classifica che lo vede ancora con -10 punti, ma anche per risollevare il morale. Dall’arrivo di mister Nicola Ragno qualcosa è cambiato, e la squadra sembra più sicura dei propri mezzi.
Dall’altra parte, il Casarano, costruito per tentare il salto di categoria, ha molta qualità, ma ancora non ha trovato la giusta continuità. La squadra di mister Laterza ha attualmente 9 punti, con un distacco di 6 punti dalla vetta, occupata dalla Virtus Francavilla, che è a punteggio pieno con 15 punti.
Sulla carta, sembra la classica partita da pareggio, ma probabilmente nessuna delle due squadre si accontenterebbe di un risultato di parità.
Il derby, però, sarà privo dei tifosi del Brindisi sugli spalti. Il sindaco del Comune di Casarano, Ottavio De Nuzzo, ha emesso un’ordinanza che vieta l’accesso ai tifosi brindisini nella Curva Sud – settore ospiti dello stadio comunale “Giuseppe Capozza”. Nell’ordinanza si fa riferimento a problematiche strutturali legate all’adeguatezza delle vie di accesso e uscita, alla mancanza di parcheggi dedicati, alla vicinanza a zone residenziali e alla difficoltà di gestire in sicurezza lo spostamento delle tifoserie. La posizione dello stadio, nel centro della città di Casarano, in prossimità di arterie principali, è indicata come ulteriore elemento di rischio, soprattutto in occasione di incontri con un’alta affluenza, come quello in programma.
Di conseguenza, la squadra adriatica dovrà fare affidamento solo sulle proprie forze. Tuttavia, l’esito della gara rimane tutt’altro che scontato.