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Investita lupa sulla 274. La Lav denuncia: “Nel Salento campagna terroristica”

Si trova nel Centro di recupero per la fauna selvatica di Calimera, la lupa che è stata investita sulla statale 274, nel tratto di strada che da Leuca conduce a Gallipoli. L’esemplare è stato soccorso dal personale medico veterinario della Asl di Lecce e dalle guardie ecozoofile Agriambiente di Lecce.

Fortunatamente la lupa se la caverà, anche nel frattempo non si arresta la polemica sulla massiccia presenza di questi animali predatori, soprattutto nel Sud Salento. Anzi la Lav nazionale, ossia la Lega antivivisezione, stigmatizza quella che sarebbe una psicosi collettiva, addossando responsabilità agli allevatori e appellandosi all’Unione Europea per evitare il declassamento della specie a “non protetta”.
«Riguardo al Salento- affermano dalla Lav – c’è una vera e propria campagna di terrorismo nei confronti di questo animale. Se gli allevatori denunciano le predazioni dei lupi vuol dire che non hanno adottato le misure di prevenzione che oggi sono particolarmente efficaci, quali recinzioni elettrificate e cani da guardia, ammettendo così implicitamente le loro gravi responsabilità per non avere voluto proteggere gli animali nei loro allevamenti».

Ma come già segnalato in altri nostri servizi questi attacchi sempre più spesso stanno riguardando anche gli animali domestici, da qui l’invito giornaliero di alcune associazioni ambientaliste a tenere i propri amici a 4 zampe, specialmente di notte, chiusi in casa. Perchè oramai la situazione sta sfuggendo di mano e le aggressione sono giornaliere.

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