BRINDISI – In casa Brindisi è buio pesto e nemmeno l’arrivo di mister Nicola Ragno ha dato lo scossone sperato, almeno al momento: alla prima del tecnico di Molfetta sulla panchina dei salentini la squadra ha perso ancora: 2-0 con il Gravina sul campo neutro di Matera. Ironia del caso i gol, entrambi nel secondo tempo, sono stati siglati da due ex, Santoro e Stauciuc.
Dopo quattro giornate i biancazzurri restano a -11 punti di penalizzazione con un solo punto conquistato in quattro partite, appunto. Domenica prossima bisognerà assolutamente cambiare rotta e superare la Palmese, la vice-capolista: si gioca al Fanuzzi. Il Brindisi cercherà, quindi, il riscatto nella prossima gara, ma per farlo si dovrà segnare almeno un gol. Su cinque partite ufficiali disputate finora, quattro di campionato e una di Coppa, i numeri sono impietosi: un solo punto conquistato ad Andria e quattro sconfitte con cinque gol subiti e zero realizzati.
L’arrivo del nuovo tecnico Ragno, esperto della categoria e soprattutto del girone H, ha sicuramente dato segnale forte sia alla squadra che ai tifosi, facendo capire come la società sia fortemente orientata a conquistare il difficile, e arduo, obiettivo della salvezza: tutto questo anche intervenendo sul mercato, come ha già fatto, per rinforzare numericamente e qualitativamente la rosa.