SALENTO – Nuovi attacchi di lupi nel Sud Salento. L’ultimo episodio in ordine di tempo in zona Fani a Salve dove è stata sbranata e aggredita un’ennesima cagnolina, e dove nei giorni scorsi i lupi hanno aggredito anche alcuni pony e cavalli, così come possiamo vedere da questo video.
“Questa situazione ormai è fuori controllo – dicono i volontari dell’associazione Qua La Zampa– non è colpa dei lupi, purtroppo sono affamati quindi continuano a predare tutto ciò che trovano, perché anche stavolta sono entrati in una proprietà privata, scavalcando una recinzione alta due metri, per poi uccidere la cagnolina e lasciare in giro i suoi resti”. Scene da film dell’orrore, che lasciano senza parole, ma al tempo stesso facendo crescere la paura e la rabbia. “Non siamo più liberi -continuano- di goderci i nostri spazi all’aperto, le nostre case, con i nostri animali e bambini”.
Il problema dei grandi carnivori sta diventando così insostenibile ed è necessario trovare una soluzione in tempi rapidi. Secondo una stima dell’Ispra la popolazione dei lupi in Italia è aumentata attestandosi intorno ai 3.300 esemplari, 950 nelle regioni alpine e quasi 2.400 lungo il resto della penisola. E questo fenomeno sta crescendo sempre più in provincia di Lecce, provocando diversi danni.
Perchè i lupi non si fermano e continuano ad attaccare soprattutto di notte, facendo incrementare le diverse segnalazioni e i post sui social. Come quello pubblicato dall’avvocato Chiara Spagnolo, già assessore a Gagliano del Capo e militante del Movimento Regione Salento, in cui racconta che sabato scorso due lupi di grossa taglia sono entrati in azione nella sua abitazione portando via e uccidendo Pepa, la sua cagnolina di 10anni. Inutile commentare il dolore e la rabbia per il mancato aiuto da parte delle amministrazioni locali interessate da questo fenomeno, a cui chiede di far qualcosa il prima possibile, convocando magari un tavolo urgente in Prefettura.
Nel frattempo ricorda che è attivo il numero WhatsApp istituito già da alcuni mesi dalla Regione Puglia per inviare eventuali segnalazioni di avvistamenti di lupi: 371 7885069. “Non costa nulla -continua l’avvocato- ed è un dovere civico in fondo, al fine di consentire agli Enti preposti di avere contezza della dimensione complessiva del fenomeno e di avviare le più opportune azioni”.