OTRANTO – La Baia dell’Orte sia restituita alla comunità: è il nuovo forte appello lanciato dal Movimento Regione Salento di Otranto, che ancora una volta si fa portavoce delle istanze dei cittadini, ma anche dei turisti, che dal 1° luglio si sono visti chiuso il tradizionale accesso per poter raggiungere facilmente e in sicurezza la Baia.
Per decenni residenti e turisti hanno goduto del libero accesso al sito percorrendo il sentiero costiero, attraversando i tratturi storici. L’area, divenuta poi privata, è ora accessibile solo agli ospiti che dispongono di una prenotazione. Alla società è stato chiesto di avviare un dialogo per individuare una soluzione, ma fino ad ora non sono arrivate riposte o disponibilità d’incontro, così il coordinatore cittadino del Movimento Regione Salento fa un un nuovo appello.
Anche Italia Nostra era intervenuta sulla questione sposando la battaglia. Intanto il sindaco Francesco Bruni ribadisce che porterà la questione nel prossimo consiglio comunale, previsto per fine mese, per restituire il sito naturalistico, patrimonio collettivo, a tutti.