BRUXELLES – L’annuncio è arrivato direttamente dalla Presidente della Commissione Ue Ursula Von Der Leyen: “Lasciate che vi presenti la squadra che guiderà la commissione Ue (…) Raffaele Fitto sarà responsabile per la politica di coesione, lo sviluppo regionale e le città. Porterà la sua grande esperienza per modernizzare e rafforzare gli investimenti per la coesione e le politiche di crescita”.
La nomina era nell’area da settimane. Vicepresidente esecutivo, Fitto avrà dunque la delega alla Coesione e alle Riforme.
Sono in tutto sei le vicepresidenze esecutive proposte da Ursula von der Leyen per la nuova Commissione. La scelta ricaduta sull’attuale ministro per gli Affari europei è anche la conferma della volontà preannuciata della stessa presidente: quella di mettere sul piatto della bilancia il peso degli Stati membri. E per la prima volta un esponente dell’opposizione – il gruppo dei conservatori riformisti (Ecr) di cui Meloni è leader – assume una carica rilevante qual è quella di vicepresidente esecutivo.
Esprime grande soddisfazione la premier Meloni: “Un riconoscimento importante, che conferma il ritrovato ruolo centrale della nostra Nazione in ambito UE – è il commento a caldo – L’Italia torna finalmente protagonista in Europa. In bocca al lupo Raffaele – conclude – siamo certi che svolgerai benissimo il tuo incarico nell’interesse dell’Europa e dell’Italia”.
A farle eco è il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajiani: “È un’ottima notizia che conferma la credibilità e il ruolo di peso che l’Italia svolge e continuerà a svolgere in Europa. Un successo del Governo” conclude.
Alla presidente del Consiglio spetterà adesso il compito di affidare le deleghe di Fitto nell’esecutivo. Al momento la linea sarebbe quella di cederle, fino alla fine dell’anno, al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.