LECCE – Adesso c’è un dubbio in meno per Gotti. L’allenatore del Lecce, che ieri ha festeggiato il compleanno numero 57 farà scelte probabilmente definitive, almeno sul campo. Oltre a Dorgu, squalificato, non ci sarà Banda. Il calciatore zambiano è tornato infortunato dagli impegni con la propria nazionale: trauma contusivo al ginocchio destro. Sulle corsie esterne offensive l’allenatore giallorosso presenterà interpreti diversi. I nomi più gettonati nei giorni sono stati quelli di Oudin e Tete Morente, i quali sono rimasti a disposizione di Gotti durante la pausa del campionato. Queste sembrano scelte scontate, ma attenzione alle sorprese, alle possibili varianti che Gotti in questi giorni avrà studiato anche in base alle caratteristiche dell’avversario che si schiererà con il 3-5-2.
Ma torniamo in casa Lecce perché la sosta ha fatto molto bene a coloro i quali erano, per vari motivi, in ritardo di condizione. Tra questi Guilbert anche se il francese, al debutto contro il Cagliari, è rimasto in campo per quasi tutta la partita. Dopo la partita vinta in casa contro i sardi ha potuto gestire al meglio la propria condizione fisica ed eventuali risentimenti dovuti appunto ad una preparazione che nel corso dell’estate non è stata eseguita regolarmente. Tuttavia dovrebbe essere ancora lui a presidiare la fascia destra di difesa. Il reparto sarà completato al centro da Baschirotto e Gaspar mentre l’estremo mancino sarà probabilmente Gallo.
Anche a centrocampo a Ramadani e Pierret saranno rinnovati i compiti dei rispettivi ruoli. E sulla linea dei trequartisti potrebbe esserci l’innesto di Rafia. Il calciatore tunisino Hamza Rafia è stato convocato in Nazionale in occasione delle gare Tunisia – Madagascar di giovedì 5 e e Gambia – Tunisia di domenica 8 valevoli per le Qualificazioni alla Coppa d’Africa Marocco 2025. quindi rafia è stato pure uno dei primi a rientrare in sede e mettersi a disposizione di Gotti.
Rafia aveva giocato titolare la sfida contro l’Atalanta e in casa dell’Inter. Pertanto Gotti, che avrà bisogno pure di copertura a centrocampo sta pensando anche al calciatore tunisino. Ai suoi lati sulla linea dei trequartisti giocherebbero Oudin e Morente. Terminale offensivo Krstovic con Rebic pronto a mettere un po’ di minuti nelle gambe nel secondo tempo. A proposito di formazione di partenza si candida ad un posto da titolare anche Coulibaly reduce pure lui da due impegni con la propria nazionale, quella maliana: il centrocampista giallorosso ha giocato per 45′ la prima sfida contro il Mozambico mentre è rimasto in panchina in occasione della seconda contro eSwatini. Rafia, tuttavia, dovrebbe essere in vantaggio, anche per le sue caratteristiche più offensive.
