La 14esima edizione del Li Ucci Festival ha fatto tappa in una cornice inusuale e significativa: la Casa Circondariale di Borgo San Nicola. Diventato nel corso degli anni un punto di riferimento per la promozione della musica e delle tradizioni popolari, quest’anno il festival ha voluto sottolineare l’importanza della cultura come bene comune, accessibile proprio a tutti. E da questa visione è nata l’idea di sbarcare tra le mura del carcere, con lo spettacolo “Nessuno escluso”, offrendo ai detenuti un’occasione speciale per vivere un momento di condivisione e riflessione, con la musica dei Kamafei.
Ma non solo. Nell’ambito di questo evento, è stato consegnato il “Riconoscimento Cultura d’Onore” al Presidente della Fondazione de La Notte delle Taranta Massimo Bray, per il suo considerare la cultura come un vero collante sociale.
E poi musica, tamburelli e tanto divertimento. “Nessuno Escluso” ha rappresentato un momento di grande valore umano e culturale, dimostrando che la cultura è davvero un bene comune, capace di raggiungere e trasformare chiunque, ovunque si trovi.