PORTO CESAREO – Una vera e propria strage familiare. Non ce l’ha fatta anche l’ultima persona ferita ma sopravvissuta all’esplosione avvenuta la notte tra il 14 e il 15 agosto, a causa di una fuga di gas, in una villetta in via dei Bacini a Porto Cesareo. Nelle scorse ore nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari è deceduto il 24enne Giuseppe Buonamassa, fidanzato della 23enne Irene Agostinacchio, morta lo scorso 19 agosto per le gravi ustioni riportate, dopo il padre Giuseppe, odontoiatra di 58 anni, deceduto il giorno successivo all’esplosione.
Erano tutti di Gravina di Puglia: nel Salento avevano scelto di trascorrere qualche giorno di vacanza in quella villetta di proprietà.
Il bilocale al piano terra di una villetta è stato sventrato da una esplosione improvvisa intorno all’una di notte di quello che doveva essere un giorno di festa. Da quel 15 agosto padre, figlia e fidanzato di lei hanno lottato tra la vita e la morte, ricoverati in condizioni sin da subito critiche, fino all’epilogo più brutto.