LECCE – Avete mai provato a percorrere via Monteroni a Lecce? Magari non sfrecciando con la vostra auto tanto più che siamo in centro abitato e il limite massimo consentito è di 50 chilometri orari. Bene, o meglio, male. Perché questa arteria – battuta da centina e centinaia di auto ogni giorno – rischia con il passare del tempo di diventare preda di rifiuti. Abbiamo provato a percorrerla in seguito a diverse segnalazioni da parte di alcuni cittadini.
Qui siamo all’altezza di Villa Verde. Sul ciglio della strada ritroviamo bottiglie e carte dappertutto, ma non solo.
Ci spostiamo qualche centinaio di metri più in là subito dopo la prima rotatoria. La situazione non cambia, anzi peggiora. Alle bottiglie di plastica e alle cartacce si aggiungono bottiglie di vetro e tanto altro ancora.
Ma lo scenario diventa inquietante una volta passato il secondo rondò che conduce a Monteroni, duecento metri prima dell’ingresso di Ecotekne, il campus dell’Università del Salento. Ad accoglierci un cimitero di rifiuti, un vero e proprio immondezzaio che fa male agli occhi e al cuore. Sono immagini inquietanti che si commentano da sole. Una pessima cartolina per cittadini e turisti e per quanti percorrono questa arteria stradale. Incuranza e inciviltà la fanno da padroni. Con buona pace di quanti provano ogni giorno a indossare i panni di sentinelle del territorio.