LECCE – Due baby ladri, di 15 e di 14 anni, di origine slava, sono stati sorpresi a saccheggiare l’abitazione di un avvocato nel centro storico di Lecce. La segnalazione di un solerte vicino ha permesso ai poliziotti di intervenire subito e di acciuffare i due ragazzini che stavano ultimando la razzia di preziosi, collane, monili, orologi tra cui anche un Rolex che uno dei baby ladri aveva già indossato.
Il furto è stato messo a segno la sera prima di ferragosto.
La segnalazione alla sala operativa del 113 è giunta intorno alle 22,15.
Una vicina, insospettita da rumori provenienti dal terrazzo, ha chiesto l’intervento dei poliziotti. Gli agenti delle volanti sono giunti davanti all’ingresso dell’abitazione ed hanno notato la serratura della grata della porta finestra forzata. Varcata la soglia, i poliziotti hanno sorpreso i due minori nel corridoio antistante la camera da letto.
Con loro avevano gli attrezzi del mestiere (guanti da giardiniere e due grossi cacciavite) e la refurtiva. In parte indossata, in parte custodita all’interno di uno zaino. Gli oggetti sono stati riconosciuti dal proprietario e riconsegnati.
I due minori sono stati arrestati e accompagnati all’istituto penale per minorenni di Bari: rispondono di furto aggravato in abitazione.
Uno dei due anche di falso per aver declinato altre generalità.
Il gip del Tribunale per i minori di Lecce Paola Liaci ha convalidato l’arresto e disposto la custodia nell’istituto penale come richiesto dal Pubblico Ministero presso la Procura dei Minori Maria Rosaria Micucci. I due minorenni sono difesi dall’avvocato Antonio Savoia.