LECCE – Nelle scorse edizioni del nostro telegiornale vi abbiamo raccontato la storia di una signora che nei primi giorni di agosto ha accompagnato la madre al pronto soccorso di Galatina per forti dolori addominali. Qui i medici le avrebbero fatto solamente degli esami del sangue ed ECG. Una volta tornata a casa, però, i dolori aumentavano e la figlia decide di accompagnarla all’ospedale di Scorrano dove viene sottoposta ad una tac che evidenzia un tumore all’intestino e viene operata d’urgenza. Ai nostri microfoni la figlia aveva detto: “Racconto quanto mi è successo perché cose così non devono accadere più a nessuno”.
Oggi la Asl, dopo la messa in onda del servizio, interviene e dice:
“Disporremo un’istruttoria e le necessarie verifiche per valutare se sanzionare gli operatori sanitari del Pronto Soccorso di Galatina protagonisti dell’accaduto. Si coglie l’occasione per ringraziare gli operatori dell’Ospedale di Scorrano, dei vari reparti coinvolti, per l’attenzione e la competenza dimostrati”.