GALATINA – Consapevolezza, territorio, identità. C’è un filo rosso che unisce questi tre termini. A ricordarlo – arricchendolo di contenuti, idee e progetti – è il Festival dell’Aria consapevole – organizzato dalla Pro Loco Galatina. Una finestra sul futuro delle nostre tradizioni, offrendo a tutti la possibilità di scoprire e reimmaginare le arti locali in chiave contemporanea.
Ma c’è un’altra parola chiave che suggella la bontà di questo progetto culturale in programma a Galatina dal 21 al 23 agosto: Rinascita.
Tre giorni per valorizzare e celebrare la storia e l’identità di Galatina grazie a eventi, talk e performance. Come “Terra Promessa”, un’installazione, una performance ma soprattutto il primo incontro del vice direttore Rai Stefano Rizzelli con la sua terra natale e con le generazioni che da questa terra cercheranno di fuggire, ma che inevitabilmente finiranno per amare.
Zagare e zagarelle mescola sapientemente moda e artigianato, con la direzione scenografica coreografica di Lorenza Pascali e Patrizia Ventura, spaziando dalla musica alla danza e dalla lettura al teatro. Il corpo di ballo Echi Ancestrali danzerà invece sulle note impudiche e tempestose della pizzica eseguita dall’orchestra Terra del Sole per un excursus di ritmi pizzicati che accompagneranno il défilé di abiti delle tarantate realizzati con antichi pizzi rivisitati da Fashion Academy SRL.
Nell’evento ci sarà spazio anche per la premiazione delle eccellenze galatinesi: Nicoletta Manni, Arianna Gabrieli, Fausto Romano, Pier Giuseppe Serra e Marco Ottaviano.