Questa sera alle 20:00 il Taranto farà a spallate con una crisi devastante e proverà il colpaccio in quella che è una vera è propria missione impossibile contro il Benevento di Auteri nel turno eliminatorio di Coppa Italia.
In panchina, a dirigere la squadra al Vigorito, ci sarà Michele Cazzarò che schiererà una squadra inedita e giovane. Per la Campania non sono partiti nemmeno Bocic, Fabbro e Miceli che nei prossimi giorni dovrebbero salutare la società rossoblù così come è già accaduto con tutti gli altri.
C’è da aspettarsi una gara a senso unico, un dramma sportivo lo ha definito il nuovo direttore generale Lucchesi.
Sulla sponda sannita mister Gaetano Auteri, che deve fare a meno di Agazzi, Simonetti, Nardi e Avolio infortunati, è stato chiaro: “Ci dispiace dei problemi del Taranto, però è sempre calcio d’agosto e non è il momento di esprimere giudizi, ma avremmo preferito che loro fossero al completo. Dobbiamo pensare a noi stessi, al lavoro buono che abbiamo fatto, non abbiamo avuto particolari contrattempi, se non quello di Nardi. Per il resto, per il periodo in cui siamo, stiamo bene. Non esiste formazione-tipo, però giocheranno tutti quelli che stanno meglio”.
Dunque il Taranto, senza una reale struttura di squadra, troverà un avversario determinato che giocherà col coltello tra i denti e non concederà nulla.
Cazzarò potrebbe mandare in campo Randino tra i pali, Mastromonaco, Ferrara, Enrici e Pinto in difesa; Matera, Fiorani e De Luca in mezzo al campo; Tancredi, De Marchi e Simone in attacco.
Auteri potrebbe rispondere con Nunziante in porta, Berra, Cappellini, Meccariello e Viscardi in difesa, Talia, Prisco e Pinato a centrocampo e tridente formato da Lamesta, Marconi e Lanini.
Arbitrerà il match Gabriele Sacchi della sezione di Macerata che è fratello di Juan Luca Sacchi.