LECCE – Un tragico incidente stradale ha strappato la vita a Emanuele Montanaro, un ragazzo di 23 anni di Novoli. La tragedia si è consumata poco prima delle 2 della notte, sulla tangenziale ovest di Lecce, all’altezza dello svincolo per Gallipoli. In circostanze ancora tutte da accertare, la moto sulla quale viaggiava Emanuele, una Yamaha R1, è entrata in collisione con una Hyundai Tucson, condotta da un uomo di San Pancrazio Salentino Dopo l’urto, il 23enne ha fatto un volo di alcuni metri, mentre la moto, ferma ad una ventina di metri dal punto d’impatto, ha preso fuoco, richiedendo l’intervento immediato dei vigili del fuoco. In quel momento sopraggiungeva un altro mezzo, un furgone guidato da un uomo di Mola di Bari, che si è trovato improvvisamente la moto e il corpo del giovane. Per Emanuele nulla è stato possibile fare, ai sanitari del 118 giunti sul posto non è rimasto altro che constatare il decesso. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della sezione radiomobile di Lecce, a loro spetterà il compito di ricostruire la dinamica dei fatti. Sia il conducente della Hyundai Tucson che quello del Fiat Iveco, sono stati sottoposti ai test per verificare l’assunzione di alcool o stupefacenti. Nel frattempo la salma del 23enne è stata trasferita presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove verrà eseguita l’autopsia per ulteriori accertamenti.
Emanuele era molto conosciuto e stimato a Novoli. Figlio di un impiegato e di un’infermiera professionale, si era diploma al liceo “Virgilio-Redi” di Squinzano e stava studiando tecnologie per l’ambiente all’università. Il giovane stava rientrando a casa dopo una serata trascorsa con gli amici a San Cesario. Su disposizione del pubblico ministero Donatina Buffeli, i tre mezzi coinvolti sono stati sequestrati.
