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Bande a Sud: dall’8 al 16 agosto “Collisioni” a Trepuzzi

Presentazione Bande a Sud 2024

Dici banda, dici festa. Suoni e percussioni, sacro e profano, contaminazioni. Anzi, collisioni, cortocircuito virtuoso che si produce attraverso l’accostamento di stili, mondi, culture all’apparenza lontani, per scoprire che la musica è in grado di abbattere distanze e stereotipi. Dodici bande che suonano nello stesso luogo e nello stesso tempo, producendo una polifonia diffusa. “Collisioni” è il filo conduttore scelto per la dodicesima edizione di Bande a Sud, il festival degli immaginari bandistici che si terrà nel Salento, a Trepuzzi, dall’8 al 16 agosto.

“Queste bande creano una polifonia diffusa di incontri, scontro e confronto – spiega il maestro Gioacchino alma, direttore artistico del festival – ma quest’anno abbiamo voluto diffondere il concetto di collisioni anche agli altri spettacoli”.

Si comincia giovedì 8 agosto con il concerto che mescolerà le sonorità medio orientali di Nabil Bey, frontman dei Radiodesvish, alla musica sacra eseguita dall’ensemble di fiati Tito Schipa e dal coro Jubileum. Il 10 agosto sarà un San Lorenzo bandistico sotto le stelle di Casalabate. E poi due giganti della musica: l’11 agosto Nicola Piovani, pioniere della contaminazione bandistica nella musica cinematografica sulla scia di Nino Rota, e la voce sublime di Antonella Ruggiero il 16 agosto con l’orchestra gallipolina Terra del Sole. Un programma ricchissimo che promette collisioni sorprendenti. Altra contaminazione, quella fra musica bandistica e sport, grazie alla partnership con l’Unione Sportiva Lecce che vede quest’anno come testimonial di Bande a Sud il presidente Saverio Sticchi Damiani.

“La tradizione bandistica, valorizzata dalla legge regionale che dà un’importanza fondamentale alle bande da giro, è memoria della nostra comunità salentina, fa parte di una tradizione radicata soprattutto nel nord Salento, che ha visto grandi protagonisti, grandi bande e grandi orchestre. È molto bello vedere passato, presente e futuro della nostra comunità incontrarsi e riconoscersi nei movimenti bandistici e nella cultura che è tipica della nostra tradizione”, ha sottolineato il sindaco di Trepuzzi, Giuseppe Maria Taurino.

“È  un festival ormai intergenerazionale. Partiamo dagli appuntamenti per bambini a serate tipicamente per giovani a spettacoli che coinvolgeranno tutta la comunità trepuzzina e non solo – aggiunge l’assessore comunale di Trepuzzi con delega Bande a Sud, Giuseppe Rampino – perché il nostro festival è ormai un appuntamento di caratura regionale e ultraregionale”.

L’ingresso al festival è gratuito. Bande a Sud è un evento culturale supportato da Regione Puglia e Comune di Trepuzzi con il contributo di molte realtà territoriali.

Una settimana di musica che porta in piazza tradizione e magia, trasformando largo Margherita a Trepuzzi nel centro pulsante degli immaginari bandistici del Sud. Immaginari che fanno parte del dna dei pugliesi, fin da bambini abituati al suono festoso delle bande, come ha ricordato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nella conferenza stampa di presentazione del festival: “Bastavano un cucchiaio, due pentole e uno scolapasta per fare banda…”.

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