I 70 milioni di euro stanziati dal Ministero delle Infrastrutture nel 2016 per il salvataggio di Ferrovie del Sud Est (all’epoca in commissariamento) e il trasferimento di Fse a Ferrovie dello Stato sono stati atti illegittimi. Lo ha stabilito una sentenza del Consiglio di Stato. Secondo i giudici di Palazzo Spada, lo stanziamento di 70 milioni fu un aiuto di Stato non autorizzato, e il trasferimento delle Ferrovie del Sud Est a Ferrovie dello Stato avvenne in violazione dei principi di concorrenza perché fatto senza gara.
La sentenza del Consiglio di Stato ribalta la decisione con cui il Tar Lazio, nel 2017, aveva rigettato il ricorso delle società Arriva Italia, Ferrotramviaria e Cotrap contro Ministero e Ferrovie dello Stato. Una decisione che è conseguenza diretta della pronuncia della Corte di Giustizia dell’Unione europea del 2019, alla quale gli stessi giudici di Palazzo Spada si erano rivolti per dirimere la questione.
“Ferrovie del Sud Est – è il commento della società – ha preso atto della sentenza del Consiglio di Stato e la analizzerà congiuntamente al Mit. L’azienda in ogni caso continuerà a garantire il servizio di trasporto pubblico e la prosecuzione degli investimenti in atto”.
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Barbara Magnani
Barbara Magnani, classe 1981. Laureata in Lettere, master in giornalismo sportivo televisivo. Giornalista professionista dal 2009. Redattore del tg di TeleRama.