CronacaLecce

Tentato stupro di una 15enne in acqua? Obbligo di dimora per un 51enne

ALIMINI – Il 12 luglio in località Alimini, a Otranto, una 15enne stava facendo il bagno a mare quando uscendo all’improvviso in lacrime ha raccontato ai genitori di essere stata molestata da un uomo. Il racconto, supportato dalla testimonianza dal padre, è confluito in una denuncia e adesso per il presunto responsabile delle molestie, un 51enne di Bagnolo del Salento, la Gip Giulia Proto ha disposto l’obbligo di dimora. A gravare sulla decisione un precedente a carico del 51enne risalente a 4 anni fa, culminato in una sentenza di condanna per abusi perpetrati su una minore.

Stando alla denuncia sporta dall’adolescente, con al fianco i familiari, l’uomo avrebbe avvicinato la ragazzina in acqua chiedendole quanto pesasse. Poi l’avrebbe presa in braccio per confermare il peso, palpeggiandola al sedere e alle gambe, per poi strofinare le sue parti intime sul corpo della 15enne.

La ragazzina si sarebbe poi svincolata, correndo in spiaggia e riferendo ai genitori in lacrime l’accaduto: “che schifo” ha ripetuto più volte, indicando il 51enne, fermato da poi dal padre della ragazzina con l’aiuto di alcuni bagnanti, in attesa dell’arrivo dei carabinieri subito allertati.

L’uomo, assistito dall’avvocato Ilario Manco che ha già richiesto la revoca della misura restrittiva, ha negato ogni accusa. Ha riferito di aver sì parlato e scherzato con la ragazzina che in quel momento era in acqua vicino a lui, poi lei – ha ricostruito – avrebbe messo un piede in fallo rischiando di cadere e lui in quel frangente l’avrebbe semplicemente sorretta.

Per la Gip la precedente condanna dell’uomo e la ricostruzione precisa della presunta vittima sono, però, il “segno inequivocabile di una personalità priva di segni inibitori e incapace di rispettare l’inviolabilità delle giovani vittime la cui fiducia viene carpita con l’escamotage di fingersi un personal trainer”.

Oltre all’obbligo di dimora, l’uomo non potrà allontanarsi dalla sua abitazione dalle 21.30 alle 6.30 con l’obbligo di presentazione quotidiana nella locale Caserma.

Articoli correlati

Dimesso dal pronto soccorso, 40enne torna a casa e muore: aperta un’inchiesta

Redazione

Lecce, allenamento nel ritiro romano. Per Rebic lavoro personalizzato

Tonio De Giorgi

Consorzi di Bonifica, nasce “Voce Comune”. Al via la raccolta firme

Redazione

Incontro a Maglie sulle buone pratiche per la difesa del mare

Paolo Franza

Racale, a fuoco un autofurgone nella notte

Redazione

Fiamme sulla Lecce-Torre Chianca

Redazione