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Il Brindisi si presenta, entusiasmo e progetti

BRINDISI – Il Brindisi si presenta ufficialmente alla città e lo fa in una Sala “Gino Strada” presso Palazzo Granafei-Nervegna, gremita di tifosi ed entusiasmo. Sono stati spiegati quelli che sono i programmi per il prossimo futuro, ma anche è stato dettagliatamente illustrato l’organigramma della nuova società.

Ai nostri microfoni ha parlato il nuovo allenatore del Brindisi, Alessandro Monticciolo.

Mister, partirei dalle emozioni:

“Io sono e mi definisco un allenatore che allena ancora col sentimento e con la passione. Per me lo spogliatoio è una famiglia. Sono responsabile, lo dico sempre, della felicità dei miei ragazzi. Mi assumo la responsabilità anche dei risultati perché è così, ma condivido tutto insieme alla società, alla squadra, ai nostri dirigenti ai tifosi perché è una responsabilità comune. Io sono parte di un ingranaggio e daròtutto me stesso per fare in modo che che le cose funzionino bene e poi l’emozione e il sentimento sono alla base per fare sport e quindi andiamo in quella direzione”.

Mister vedere così tanta gente come primo abbraccio è molto raro a Brindisi, quindi questa passione sarà questo un valore aggiunto. Lei ha chiesto il supporto dei tifosi per uscire dalla situazione di difficoltà come quella della penalizzazione:

“Noi dobbiamo essere bravissimi a portare gente allo stadio. C’è un bel clima, non ho avuto nessun dubbio a scegliere Brindisi; ho avuto giocatori brindisini, uno su tutti Mirko Guadalupi che mi ha detto diverse volte che questa è una grande piazza, vedrai che ti troverai bene, mi ha detto. Io devo pensare a lavorare e spero che attraverso il lavoro, come ho detto anche in conferenza, per ora è la vostra Brindisi, ma attraverso il lavoro, la serietà e anche i risultati, facciano in modo che possa sentirmi un brindisino fra qualche mese”.

L’obiettivo è consegnarti una squadra completa all’80% per il ritiro. Fino ad ora possiamo dire che sono stati scelti dei combattenti:

“Assolutamente sì, sono stati scelti ragazzi combattenti, coraggiosi ma anche bravi. Noi siamo convinti di quello che vogliamo fare e ovviamente tutto questo lo potremo fare sempre e soltanto con l’aiuto di tutte le componenti, la società, lo staff e soprattutto la nostra tifoseria che come ho già detto e ribadisco dovrà essere incandescente quando entreremo campo”.

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