SAN CATALDO – È trascorso un anno da quel terribile rogo che colpì San Cataldo, un pomeriggio drammatico, indimenticabile, le fiamme alte che avvolgevano alberi, macchia mediterranea, dalla zona della darsena, fino a Campo Verde passando per il Villaggio Adriatico, la coltre di fumo che aveva reso l’aria irrespirabile e le persone che erano state costrette ad evacuare la marina per consentire che le operazioni di spegnimento. A distanza di un anno, però lo scenario è ancora desolante e restano i segni di quel devastante incendio: Lì dove c’era un rigoglioso verde ora solo alberi neri e secchi, più di 40 gli ettari di verde distrutto, nelle vie dove si sono le abitazioni si vedono ancora cartelli stradali per metà bruciati e alcuni parti di case annerite. I danni ammontano ad oltre 20 milioni di euro, di cui 19 per quelli causati al paesaggio, nonostante le varie promesse e rassicurazioni subito dopo il rogo, i residenti restano ancora in attesa di capire se potranno avere dei ristori, l’unica nota positiva è che ora la nuova amministrazione comunale ha annunciato interventi per quanto riguarda la gestione del verde, emettendo un bando per la sanificazione dei terreni incolti che possono costituire un pericolo. Inoltre evidenzia che stanno preparando delle diffide per i proprietari dei terreni, affinché pongano rimedio a queste situazioni che rappresentano un reale pericolo. Intervento importante che potrà quindi portare agli antichi splendori questa marina.

Barbara Magnani
Barbara Magnani, classe 1981. Laureata in Lettere, master in giornalismo sportivo televisivo. Giornalista professionista dal 2009. Redattore del tg di TeleRama.