LECCE – Si preme sull’acceleratore per la riapertura del Porto di Frigole e della Darsena di San Cataldo, le due importanti infrastrutture ferme ormai da anni. Gli assessorati all’Urbanistica ed ai Lavori pubblici, guidati da Giampaolo Scorrano e Roberto Giordano Anguilla, sono al lavoro, ad appena una settimana dal loro insediamento, per risolvere le annose questioni. Per quanto concerne la darsena di San Cataldo, come afferma l’assessore all’urbanistica Scorrano, sono stati ultimati i lavori previsti dal Comune e si è in attesa unicamente del rilievo batimetrico dello specchio d’acqua che dovrà essere trasmesso alla Capitaneria di Porto di Gallipoli per le autorizzazioni del caso”. Così una volta ottenuto il nulla osta da parte della Capitaneria si procederà finalmente alla consegna della Darsena alla Ditta “Salento Navigando” che si è aggiudicata la gara per la gestione.
Una lotta contro il tempo a stagione estiva oramai inoltrata che vede l’amministrazione comunale appena insediata promuovere ogni tipo di sforzo possibile per cercare di garantire un approdo sicuro per l’ultimo scampolo di questa estate e, perché no, come si augura Giampaolo Scorrano, anche la processione a mare per la festa di S. Oronzo. Da San Cataldo a Frigole, in attesa che si pronunci il TAR sul contenzioso instaurato con la Lega Navale Italiana, l’assessorato all’urbanistica sta già predisponendo la Variante al PRG vigente per trasformare le aree a terra in zone destinate a infrastrutture nautiche – portuali. Intanto sono già al lavoro per i rilievi metrici i professionisti incaricati di redigere i progetti del CIS, che hanno ricevuto l’input di inserire nella loro progettazione anche la variante urbanistica dei terreni in esame. E l’assessore ai Lavori pubblici puntualizza: Le due procedure, indipendenti e non conflittuali tra loro, avranno il delicato compito di trasformare nel più breve tempo possibile la tipizzazione delle aree interessate dalla Darsena di Frigole in zone portuali. Il conto alla rovescia è partito.
