Non c’è pace per i luna park di Gallipoli. In quello allestito sul lungomare Galileo Galilei, domenica sera, si è verificato un incidente: è crollata parte di una giostra e 7 giovani sono rimasti feriti. La polizia ha concluso i primi accertamenti, ha trasmesso un’informativa in procura con la denuncia della titolare della licenza della giostra per lesioni colpose.
Ma c’è dell’altro. Stavolta riguarda il luna park che a Gallipoli viene allestito in occasione dei festeggiamenti di Santa Cristina, protettrice della città. Nei tre giorni di festa non ci sarà il luna park tradizionalmente allestito verso l’area del cimitero. Il motivo è spiegato in un post dal sindaco Stefano Minerva in cui precisa che i giostrai che avrebbero dovuto montare il luna park, dopo giorni di incontri e riunioni, di sopralluoghi congiunti, non hanno presentato alcuna documentazione sull’omologazione delle giostre.
Gli stessi giostrai – spiega ancora il sindaco – non si sono presentati in commissione pubblico spettacolo, convocata dal comune per verificare la relativa documentazione e l’effettiva idoneità.
Alla luce dell’incidente dell’altra sera non è possibile autorizzare il luna park senza alcuna documentazione.
La sicurezza prima di tutto, spiega il sindaco che ricorda ancora il tremore del papà di una bambina per l’incidente avvenuto l’altro giorno.
