TARANTO – Anche quest’anno, in casa Taranto, si ripropone l’annoso discorso dell’attaccante di peso, del bomber capace di fare la differenza. La società salentina, costretta a far di necessità virtù, deve trovare una soluzione per rafforzare il reparto offensivo in vista del difficile Girone C della Serie C.
Se la scorsa estate l’obiettivo era riavere Tommasini e si parlava con insistenza di Sasà Caturano, quest’anno la ricerca del bomber prosegue con nuovi nomi sul taccuino e col solito sogno destinato a rimanere nel cassetto.
Ezio Capuano, nel doppio ruolo di allenatore e responsabile dell’area tecnica, è al lavoro su più fronti, per costruire una squadra competitiva e, al contempo, per creare l’amalgama giusta con i giocatori già presenti in rosa.
Tra i nomi circolati negli ultimi giorni, ce ne sono almeno tre che sembrano fuori portata per quanto riguarda l’ingaggio. Nel dettaglio parliamo di Adriano Montalto, un attaccante di esperienza, noto per il suo fiuto del gol; il Taranto dovrebbe compiere un grande sforzo economico per assicurarsi le sue prestazioni così come dovrebbe fare per Sasà Caturano, un vecchio pallino, già cercato la scorsa estate.
Poi si parla di Michele Marconi, attualmente legato all’Avellino fino al 2025, che potrebbe essere disponibile per un trasferimento ma anche qui bisognerebbe limare i contorni dell’ingaggio.
Infine è un osservato speciale anche Mario Ravasio, tornato alla Lucchese dopo il prestito al Sorrento, dove ha segnato 12. Su di lui c’è anche l’interesse del Catania, ma potrebbe essere un’opzione più abbordabile rispetto agli altri.
Mentre la squadra continua il ritiro a Viggiano, Ezio Capuano è impegnato a gestire sia il mercato che la preparazione. L’obiettivo è duplice: rafforzare la rosa con innesti di qualità e creare un gruppo coeso che possa affrontare al meglio la stagione. Nelle prossime ore potrebbero esserci ulteriori novità. Il Taranto ha bisogno di un attaccante e la caccia al bomber prosegue senza sosta.
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