NEUSTFIT (AUSTRIA) – Nutrizione e integrazione dell’energia spese sono due aspetti fondamentali non solo in fase di ritiro anche durante il campionato, ma in questa particolare fase si tratta di un aspetto delicatissimo. Ne è ben consapevole e ci ha parlato di tutto questo il dottor Mirco Spedicato, il responsabile della nutrizione sportiva dei giallorossi.
“I ragazzi svolgono per quasi 15 giorni due allenamenti al giorno, quindi il dispendio energetico è di circa 2000-3000 calorie al giorno sulla sulla doppia seduta. Anche l’idratazione ha la sua importanza, perché c’è una perdita di equilibrio di circa un chilo e mezzo a seduta, quindi è importante sicuramente l’aspetto della nutrizione ma anche quello dell’idratazione personalizzata. Infatti effettuiamo delle valutazioni giornaliere, con la valutazione del peso prima e dopo allenamento per valutare la differenza e somministrare il giusto quantitativo di liquidi con la giusta composizione anche in base alla tipologia di allenamento aerobico o anaerobico“.
Lei peraltro fornisce al cuoco ufficiale della squadra tutte le indicazioni su quello che si può o non si può mangiare, ma anche in che misura si deve mangiare qualsiasi cosa. I giocatori non possono mangiare nulla che lei non sappia.
“Si, sempre con elasticità, si parte da una valutazione della composizione corporea, una valutazione del lavoro in campo con questi parametri di carico all’interno e all’esterno e poi da lì naturalmente viene personalizzato il menu. Quindi viene trasferita l’informazione alla cucina che poi orienta la preparazione, ma sempre con elasticità e con gusto”.
Cosa non deve mancare nella dieta di un atleta in questa fase di precampionato?
“Sicuramente i carboidrati, perché il monte calorico giornaliero deve essere almeno di 3000-3500 calorie perché, ripeto, con due sedute d’allenamento giornaliere è importante che non manchi il ripristino delle scorte di glicogeno, ma allo stesso tempo forniamo un’integrazione prima dei pasti, in particolare prima della colazione con dei multivitaminici, con degli Omega 3, con dei prodotti antiossidanti che, quindi, vadano a compensare il carico di stress ossidativo che c’è con gli allenamenti. Poi, facciamo un’integrazione personalizzata anche post allenamento sulla base delle diverse proposte dello staff”.
