NEUSTFIT (AUSTRIA) – Dopo la bella, convincente e prestigiosa affermazione del Lecce sulle Werder Brema nel test amichevole, mister Gotti ha concesso una giornata di riposo ai suoi ragazzi. Non a tutti però, hanno lavorato sul campo e in palestra Ylber Ramadani e Medon Berisha che si sono aggregati in ritardo rispetto al resto del gruppo nel ritiro austriaco di Neustift. Lavoro in palestra anche per Baschirotto e Rodriguez, sul campo differenziato invece per Kaba e Banda. Ha lasciato, nel frattempo il ritiro austriaco Alexs Blin. Proprio con l’albanese Ylber Ramadani, reduce dall’esperienza all’Europeo con la sua Nazionale, abbiamo parlato al termine dell’allenamento.
Ylber, vacanze finite, come sono andate?
“Sono andate bene, sono tornato qui in ritiro, adesso inizia un altro lavoro e speriamo di fare una grande stagione”.
Sei reduce dai campionati Europei, positivi certamente per quanto riguarda la tua prestazione personale. Hai visto che tantissimi tifosi del Lecce hanno seguito la tua nazionale, perché c’eri tu e c’era Berisha?
“Si guarda quando ero agli Europei tutti i leccesi mi hanno scritto ‘siamo con te’ e questa veramente era una cosa bellissima per me. Abbiamo fatto un grande europeo, ma potevamo fare anche di più”.
Sei arrivato adesso nel ritiro con il resto della squadra, è troppo presto per chiederti le sensazioni sul gruppo però, quali sono gli obiettivi tuoi personali di questa stagione?
“Il mio obiettivo è arrivare più alto possibile e anche certamente per noi la salvezza ma io, per me, voglio andare più alto possibile, vincere tutte le partite, dare il massimo e arrivare al punto che vogliamo tutti. Sui nostri tifosi non si può dire niente, perché loro sono veramente bellissimi. Fuori casa o in casa sono al massimo, con loro possiamo fare la storia in serie A”.
Hai parlato già con il mister?
“Si, ho parlato ieri, mi ha detto che non devo prendere più sole”.