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Brindisi FC, domanda ok e poker di arrivi

Dellino e il presidente Roma 2

BRINDISI – Dopo la tempesta è arrivato il sereno sul cielo dei tifosi del Brindisi. Dopo la paura per il fallimento è tornata la voglia di tornare a combattere in campo fieri e orgogliosi di avere la V sul petto.

È stato un martedì eccezionale per il Brindisi, ora guidato dalla nuova società capitanata dal presidente Giuseppe Roma. La Co.Vi.So.D. ha approvato la richiesta di iscrizione del club al Campionato Nazionale di Serie D per la stagione 2024-25. La valutazione positiva della documentazione fornita dalla società è il frutto di un lavoro intenso e scrupoloso da parte della nuova dirigenza, che ha affrontato con coraggio e determinazione le numerose sfide lasciate dalla precedente gestione.

Non è stato facile prendere in mano una situazione così complessa e accettare l’onere di investire ingenti risorse per ripartire, soprattutto con una penalizzazione di ben 12 punti. La dirigenza ha dimostrato un impegno straordinario, chiudendo le gravose vertenze con i tesserati delle stagioni precedenti e adempiendo a tutti gli obblighi richiesti. Il risultato di questi sforzi è evidente: il Brindisi è vivo, è in salute e pronto a lottare.

In poche ore oltre alla bella notizia dell’iscrizione in serie D sono arrivati quattro calciatori.

L’attaccante Benjamin Mokulu Tembe, Il centrocampista centrale Ciro Lucchese, l’esterno d’attacco Saverio Dellino e il terzino sinistro Leonardo Nunzella, vero colpo per la categoria che torna a giocare vicino casa visto che è originario di San Pancrazio Salentino.

Passo dopo passo, il Brindisi si avvia verso il prossimo campionato, lasciandosi alle spalle l’ansia e la paura di scomparire dal panorama calcistico. Con la speranza di tornare a sorridere e con la voglia di combattere fieri e orgogliosi, i biancoazzurri si preparano a scrivere un nuovo capitolo della loro storia.

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