LEUCA – Una settantina di migranti sono sbarcati nelle scorse ore a Leuca. Erano a bordo di una barca a vela che è stata avvistata dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e delle Sezioni Operative Navali della Guardia di Finanza di Gallipoli e Otranto.
L’imbarcazione – battente bandiera inglese e denominata “Poppy” – era a circa 30 miglia a sud della costa. Ospitava esattamente 68 persone, tra cui 14 iracheni e 52 iraniani. A bordo c’erano anche 10 donne e 9 minori.
Il mezzo navale aveva il timone bloccato. E’ stato intercettato dapprima da un elicottero della Sezione aerea di Bari dopo una richiesta di soccorso pervenuta alla capitaneria di porto, probabilmente dagli stessi migranti.
La macchina operativa per l’accoglienza si è messa in moto immediatamente. Ad accogliere e soccorrere i migranti sulla banchina del porto c’erano i volontari della Croce Rossa Italiana e alcuni rappresentanti del Comune di Castrignano del Capo e gli uomini e le donne della Capitaneria di porto.
Una volta portate a temrine le operazione di sbarco e di sostegno ai migranti, è stato chiesto l’intervento del pool interforze antimmigrazione, coordinato dal Gico del Nucleo Pef della Guardia di Finanza che si occuperà degli accertamenti finalizzati ad individuare eventuali scafisti celatisi tra i migranti e a ricostruire la rotta, la dinamica dell’evento e la località di partenza, anche con l’aiuto di tecnologie di supporto alle investigazioni digitali.
Secondo le ultime informazioni raccolte a bordo dell’imbarcazione sarebbero stati individuati due presunti scafisti.