GALATINA – Si va verso la chiusura del punto nascita dell’ospedale Santa Caterina Novella di Galatina. Come anticipato da Telerama, per venerdì prossimo il governatore di Puglia Michele Emiliano ha convocato un incontro con il direttore generale della Asl di Lecce e i sindaci di Galatina, Copertino e Scorrano per affrontare il tema. “Lo avevamo paventato dopo la nostra ispezione, ne avevamo parlato in audizione in Commissione Sanità, e ci avevano assicurato che non sarebbe successo, e invece eccoci qua, ancora una volta, a dover apprendere notizie negative riguardo la sanità salentina”, afferma il consigliere regionale Paolo Pagliaro, sottolineando come il Punto nascita di Galatina è il secondo dopo il Fazzi di Lecce e che nel 2023 sono avvenuti 602 parti. “Chiediamo all’attuale assessore alla sanità e governatore di Puglia, Emiliano, di intervenire per scongiurare questo avvenimento che sarebbe grave per il Salento. Noi siamo per la sanità di prossimità e per il rafforzamento delle strutture esistenti e non per lo smantellamento, reparto dopo reparto, dei nostri ospedali. È inaccettabile che un servizio essenziale come il punto nascita venga messo in discussione”, conclude Pagliaro, auspicando una soluzione immediata e definitiva per garantire la continuità di un importante servizio per il vasto bacino d’utenza di riferimento. Anche la Cgil accende un faro sul taglio del punto nascita di Galatina. Una decisione penalizzante per i pazienti ed il territorio, nata dalla carenza del personale medico. “Piuttosto che rilanciare, si deprimono le aspirazioni di crescita e sviluppo. Piuttosto che investire sul personale, ci si arrende di fronte alla presunta carenza. Piuttosto che offrire un servizio assumendo medici e ostetriche, si opta per il disservizio”, fanno sapere dalla Cgil. All’incontro del prossimo 19 luglio sono stati invitati a partecipare altri politici regionali e nazionali. Da diversi anni il presidio ospedaliero di Galatina attende notizie di investimento e potenziamento, ma la struttura si ritrova depotenziata. Resta da capire inoltre la classificazione dell’ospedale di Galatina: se diventerà ospedale di base o altro.
