MESAGNE – Alle prime luci dell’alba, un’operazione congiunta delle forze dell’ordine ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare personale nei confronti di 17 indagati, accusati di far parte di una rete di spaccio di cocaina nel centro storico di Mesagne. L’operazione, denominata “Piazza Pulita”, è stata il culmine di un’indagine accurata che ha svelato l’esistenza di un’organizzazione ben radicata e operante principalmente tra la cittadina messapica e Torre Santa Susanna.
L’indagine ha avuto origine da un episodio di violenza avvenuto l’11 settembre 2022, che ha coinvolto uno degli attuali indagati. Le telecamere di sorveglianza hanno documentato l’aggressione e hanno rivelato che un’attività commerciale era un noto punto di vendita di cocaina, frequentato dai giovani della “movida” mesagnese.
Questo locale non solo serviva come punto di consumo per lo stupefacente, ma è emerso come il nucleo centrale dello spaccio della sostanza, coinvolgendo persone sia di Mesagne che dei comuni limitrofi. Tra i soggetti coinvolti, spicca la figura di un giovane pregiudicato, responsabile di due gravi aggressioni, una delle quali armata, che hanno causato lesioni serie alle vittime.
Le forze dell’ordine hanno condotto un’operazione meticolosa, con osservazioni, telecamere nascoste, appostamenti e pedinamenti, che hanno portato a diversi sequestri e arresti in flagranza di reato per il trasporto e la detenzione illecita di cocaina. Per eludere la sorveglianza, gli indagati comunicavano tramite piattaforme social, utilizzando un linguaggio codificato.
Durante l’operazione “Piazza Pulita”, sono state sequestrate sostanze stupefacenti per un totale di circa 240 grammi, tra cocaina e hashish, e circa 10.000 euro in contanti. Inoltre, due soggetti già sottoposti a misure cautelari sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio.
L’azione delle autorità ha inflitto un duro colpo al traffico di droga nella zona, dimostrando l’impegno continuo nella lotta contro la criminalità e lo spaccio di sostanze stupefacenti.