Indagini in corso sulla rissa tra due titolari di attività commerciali avvenuta alcuni giorni fa a Gallipoli, davanti agli occhi degli avventori, alcuni visibilmente impauriti, come dimostrano queste immagini, a tal punto che una turista si è armata di una lampada per difendersi. La scena immortalata dai presenti con i video che hanno iniziato a fare il giro delle chat, si è consumata nelle vicinanze di Piazzetta De Amicis, lungo via Antonietta De Pace, nel centro storico della città bella. A far scattare la lite sarebbe stato il volume troppo alto della musica diffusa, e dalle parole si è passati poi alle mani. La rissa tra i due titolari ha visto il coinvolgimento di altre persone, al punto che una donna ha tirato i capelli a un’altra donna. Sembrerebbe che tra i proprietari delle due attività commerciali confinanti non ci fossero buoni rapporti da tempo, e oltre a rissa avvenuta il 30 giugno, un mese prima i due avevano litigato nuovamente, e uno rimediò cinque punti al sopracciglio. Il ristoratore lamentava il volume della musica troppo alto, che ha portato alcuni clienti a scegliere di alzarsi e andare via, lasciando la cena a metà; l’altro, invece, sottolineava come non fosse ancora passata la mezzanotte e che quindi era autorizzato a diffondere la musica con quei decibel, rivendicando il diritto di intrattenere i propri clienti con un DJ. Dalle parole si sarebbe poi passati ai fatti, e tra i due sarebbero volati schiaffi, pugni e spintoni. Non sono mancati insulti, urla e imprecazioni. Nella furia anche la consolle, che sarebbe la causa di tutto, è finita per terra insieme alle casse. Nel frattempo erano state allertate le forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri, ma gli animi si erano già placati, necessario l’intervento di un’ambulanza del 118 poiché uno dei protagonisti sarebbe rimasto ferito, e medicato per trauma facciale e lesione intercostale. Solo in un secondo momento uno dei due ha presentato denuncia al locale commissariato. Le indagini sono in corso e non si escludono eventuali provvedimenti del questore.
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