CASTRIGNANO DEI GRECI – Sarà l’autopsia a cura del medico legale Roberto Vaglio a chiarire l’esatta dinamica dell’omicidio di Fernando Monte, 80enne assassinato domenica scorsa in casa sua a Castrignano dei Greci dal bandante, un 35enne di origini moldave che poco dopo ha confessato il delitto.
Il conferimento dell’incarico per effettuare le operazioni peritali sul corpo della vittima è avvenuto nelle scorse ore. Ieri la Gip Valeria Fedele ha intanto convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per Josan Victor, che da febbraio viveva in casa dell’anziano per accudirlo. Alla Giudice l’indagato, assistito dall’avvocato Stefano Maggio, ha confermato di aver assassinato l’80enne colpendolo prima con il cellulare, per poi continuare con calci e pugni. Il motivo: il badante sarebbe stato infastidito dal fatto che l’anziano stesse guardando il suo cellulare mentre era in videochiamata con la sorella. L’uomo ha anche sostenuto di sentire da tempo delle voci.