
Ezio Capuano è rimasto a Taranto perché ama non solo i colori rossoblù ma anche i tifosi e spera di poter regalare altre emozioni all’intera piazza; bisogna dare atto al tecnico di Pescopagano che nella scorsa stagione non solo ha costruito una buona squadra che senza la penalizzazione sarebbe arrivato ben più in alto, ma anche di aver ricolorato lo Iacovone della passione dei tifosi che sono tornati a popolare gli spalti.
Rispetto alla scorsa stagione Capuano non avrà Vannucchi, il suo capitano, il portiere che ha chiuso a doppia mandata la porta rossoblù nelle ultime stagione e rimarrà nel cuore dei tifosi. L’estremo difensore di Prato, che aveva firmato il prolungamento contrattuale che però non è mai stato depositato, ha saluto tutti con un bel messaggio sul profilo Instagram:
“Cara Taranto, sono giorni che penso a cosa scrivere per poterti ringraziare, ma ogni volta non mi sembra mai abbastanza, sei stata la mia casa per due anni e da subito mi sono sentito accolto come un figlio da questo popolo fantastico, il vostro calore è stato indescrivibile… sono arrivato in un momento per me professionalmente difficile e mi avete aiutato a ritrovarmi, per questo ve ne sarò per sempre grato! Ho vissuto emozioni indescrivibili vestendo questa maglia, sono diventato padre vestendo questi colori che porterò per sempre nel cuore, è stato un onore essere il vostro capitano. Ho un unico rimpianto, non aver riportato il Taranto e la sua gente dove merita. Ringrazio Mister Capuano e tutto il suo staff per queste stagioni insieme. Sarò sempre un tifoso del Taranto”.

Oltre a Vannucchi non farà parte del nuovo progetto tecnico anche l’attaccante Kanoute che ha usufruito di una clausola rescissoria per andare al Trapani.
Ma come ha detto Eziolino Capuano, nella recente intervista, si riparte da due pilastri incedibili: Calvano e Ferrara. Intorno a loro ruoterà la costruzione della squadra.
Sarà un mercato lungo e difficile ma questa volta potrebbe arriva l’attaccante di peso, il sogno è Caturano, già inseguito nella scorsa stagione, e all’orizzonte c’è anche Montalto.
Dopo la tanto attesa conferenza in cui Giove ha ribadito la massima fiducia nel suo allenatore che anche quest’anno avrà il doppio ruolo di manager della squadra, si può pensare a costruire la prossima rosa, per giocare un buon campionato di serie C e per far crescere la piazza rossoblù.