LECCE – Una rosa di nomi ed una rosa di ipotesi. Tutte da verificare, tutte da vagliare, tutte da passare dalle consultazioni tra il neo eletto sindaco Adriana Poli Bortone ed i partiti ed i movimenti della coalizione di centrodestra che, facendo quadrato, hanno portato alla conquista di Palazzo Carafa. La strada che condurrà alla composizione della nuova squadra di governo si sta iniziando a tracciare anche se i tempi per il varo non sono ancora certi. Nell’attesa, però, si cominciano a fare le prime ipotesi anche se l’associazione nome-delega resta top secret. L’unico punto fermo, stando alle poche indiscrezioni che trapelano in queste ore, è quello relativo ad Angelo Tondo, già assessore dal 98 al 2007 proprio con Adriana Poli Bortone, ed ora indicato come nuovo Capo di Gabinetto di Palazzo Carafa. Ipotesi, come detto, a cui dovranno serguire certezze. Come ipotesi restano quelle relative agli assessori che dovrebbero sedere in giunta nel Poli Bortone Ter. La regola che dovrebbe essere confermata per la composizione della nuova squadra di governo cittadino è quella di un assessorato ogni due consiglieri eletti. Restando così le cose, numeri alla mano, si dovrebbe procedere quindi in questa maniera: deleghe per Roberto Giordano Anguilla ed Andrea Pasquino di Fratelli d’Italia, Giancarlo Capoccia per il Movimento Regione Salento, Giampaolo Scorrano di Io Sud, Bernardo Monticelli Cuggiò di Prima Lecce, Andrea Guido di Puglia Popolare e Luciano Battista di Forza Italia. Resta poi da individuare chi ricoprirà la carica di vicesindaco e di presidente del Consiglio, come resta da definire anche la questione relativa delle quote rosa. Nell’attesa del varo della nuova giunta, il sindaco Adriana Poli Bortone, continua, ad una settimana dal suo insediamento, ad incontrare dirigenti dei vari settori comunali ed amministratori delle società in house di Palazzo Carafa.
Settimana cruciale, la prossima, per il varo della nuova squadra di Governo di Palazzo Carafa guidata da Adriana Poli Bortone. Poche le indiscrezioni, ma il lavoro per la composizione della nuova giunta è già in corso. Di certo al momento, come ovvio che sia, ci sono i numeri. Numeri che parlano dei venti seggi consegnati alla maggioranza, premio compreso, e così suddivisi: Quattro per fratelli d’Italia, tre per io sud, lista collegata al sindaco, tre per prima lecce, due per Movimento Regione Salento, forza Italia, puglia popolare e lecce futura, uno rispettivamente per Lega e Tutta Lecce. Restando fermi a questi numeri, quindi, si dovrebbe procedere con l’assegnazione di una delega ogni due consiglieri eletti. Ed ecco le prime ipotesi: un posto in giunta per Roberto Giordano Anguilla ed Andrea Pasquino, e seggi liberi per fare posto a Fabiola De Giovanni e Monica Faggiano, prima e seconda dei non eletti. Assessorato anche per Giampaolo Scorrano e via libera in consiglio per Rosaria Stabile. Nella squadra di governo un posto anche per Bernardo Monticelli Cuggiò ed ingresso in consiglio di Laura Calò. Un posto in giunta anche per Andrea Guido, di Puglia Popolare, che libererebbe così un posto alla prima dei non eletti Lara Cataldo. Assessorato anche per il Movimento regione Salento del Presidente Paolo Pagliaro, con Giancarlo Capoccia a fare parte dell’esecutivo, ed ingresso in consiglio del primo dei non eletti Roberto Russo. Delega in vista anche per Luciano Battista, e seggio in favore di Paolo Cairo. Ma al momento, come detto, siamo solo nel campo delle ipotesi. Posti in giunta potrebbero essere riservati ad esterni ma su questa opzione c’è al momento il massimo riserbo. Inoltre resta ancora da definire la questione relativa alle quote rosa.