Controlli serrati delle fiamme gialle salentine che hanno passato al setaccio ristoranti, pub, gelaterie e imprese èdili. Le verifiche hanno riguardato i centri turistici o quelli con alta concentrazione di attività ristorative tra Lecce, Gallipoli, Maglie, Tricase, Otranto, Santa Maria di Leuca e Porto Cesareo. Scoperti 17 lavoratori senza contratto e 5 dei 10 datori di lavoro che utilizzavano manodopera “in nero” sono stati segnalati all’Ispettorato territoriale del lavoro per le conseguenti valutazioni in ordine alla eventuale sospensione dell’attività imprenditoriale. Sono in corso ulteriori verifiche, in collaborazione con l’Agenzia delle entrate, per valutare l’entità del danno erariale provocato alle casse dello Stato.
I Finanzieri leccesi hanno rilevato oltre 180 violazioni relative all’inosservanza dell’obbligo di rilascio degli scontrini e delle ricevute. Le violazioni sono state riscontrate in bar, bracerie, macellerie, creperie, gelaterie, bancarelle e negozi di abbigliamento.